My Home


Architetto: Andrea Benedetti
PANIFICIO ARCHITECTURE WORKSHOP

Tipologia: Residential

In primis, sono stati fatti importanti interventi per la riqualificazione energetica degli immobili, nel tentativo riuscito di sfruttare al massimo l’apporto di luce naturale e dunque di ridurre il fabbisogno energivoro dell’abitazione. Come? Attraverso l’utilizzo di ampie pareti vetrate nella zona giorno, schermate con una gronda a sbalzo.

Una rinascita rispettosa del passato, una rigenerazione e un cambio di destinazione d’uso che “fa bene” ai luoghi e alle persone, che evita l’iper cementificazione e ricrea sensazioni positive, nel rispetto del passato, quasi a creare due mondi, in perfetta sintonia e in dialogo continuo.

Sono questi gli obiettivi progettuali perseguiti dell’Arch. Andrea Benedetti, che ha seguito in prima persona la ristrutturazione dell’antico fienile di famiglia, quello appartenuto ai suoi nonni, trasformato ora nella sua abitazione.

Un “retrofit” virtuoso, dunque, un processo di riuso focalizzato sulla nuova funzione, quella abitativa secondo canoni architettonici contemporanei. Un intervento di ristrutturazione profonda, che ha saputo valorizzare i caratteri tipici della cascina lombarda del primo dopoguerra, coinvolgendo più fabbricati distinti, oggi collegati e fusi in un’unica realtà abitativa con differenti caratteristiche.

Un’espediente che favorisce l’esposizione al sole d’inverno, riducendola d’estate. In questo modo, le spese di riscaldamento e raffrescamento degli ambienti si limitano. Inoltre, le pareti sono state coibentate con cappotto esterno in grafite e controparete interna con lana di vetro. È stato predisposto un impianto in pompa di calore con fotovoltaico, batteria di accumulo e ventilazione meccanica controllata con deumidificazione. A chiusura di un cerchio di efficientamento misurato, studiato e ora tangibile, per un effettivo risparmio e un aumento esponenziale del comfort abitativo indoor.

Forte eleganza e modernità permeano il complesso nella sua interezza, dove anche l’illuminazione è totalmente integrata e nell’alto volume del fienile diventa protagonista, con importanti calate dal soffitto e bulbi luminosi.

La matericità del grès porcellanato è stata scelta per la pavimentazione, fungendo da rivestimento e da elemento d’arredo. Tutto è totalmente integrato, fisso, immobile. Tutto torna, colori e matericità di rispondono con armonia.

A partire dal tetto in legno, dove sono state preservate le tavelle in cotto originali. La zona giorno open space si connette in un tutt’uno osmotico con quello che una volta era il nucleo padronale, oggi zona notte e ambienti bagno: si ritrovano qui le capriate in legno originali, travi di colmo e terzere. A contrasto i nuovi materiali, puliti, tecnici, rettificati. Si distingue l’involucro essenziale, minimalista, dove i toni chiari delle pareti amplificano la luminosità degli ambienti.

Le linee sinuose e minimaliste della collezione si integrano perfettamente con il mood progettuale, creando un contrasto accattivante; la finitura Black Chrome conferisce alla collezione un’eleganza senza tempo, rendendo le soluzioni Ritmonio un vero e proprio elemento di design dall’allure sofisticata e ricercata, esaltando l’essenzialità del design con un tocco di raffinatezza.

Tra gli elementi che impreziosiscono il progetto, la scelta della rubinetteria Haptic in finitura Black Chrome di Ritmonio. La scelta delle soluzioni Ritmonio per questo progetto di riqualificazione dimostra come sia possibile combinare armoniosamente lo stile rurale con il design contemporaneo.